Salve Licia. Lieto di leggere la bella notizia.
L’uso pluriennale e alcuni studi in vitro dimostrano che la vitamina K1 a dosi opportune non si associa a emolisi grave.
Tantissimi auguri!
Salve Licia. Lieto di leggere la bella notizia.
L’uso pluriennale e alcuni studi in vitro dimostrano che la vitamina K1 a dosi opportune non si associa a emolisi grave.
Tantissimi auguri!
salve dottore…mia figlia ha tre anni e non sappiamo ancora se ha favismo visto che la madre ce l ha,ancora non abbiamo effettuato le dovute analisi del sangua perche non credo possa starsene ferma..quando ha la febbre la nostra pediatra fa usare il bentalen perche il paracetamolo è una sostanza a rischio…esiste altro farmaco da usare in caso di febbre visto che il bentalen è pur sempre un cortisone?la ringrazio..
Buonasera Mario. Forse è il caso che Sua figlia faccia una comunissima analisi del sangue per stabilire se ha davvero il deficit di G6PD.
Per una banalissima febbre può (anzi deve!) evitare serenamente il Bentelan. Il paracetamolo è una sostanza a rischio solo ad alti dosaggi. Stesso discorso per l’aspirina. A dosi terapeutiche – quindi al di sotto del dosaggio massimo giornaliero commisurato al peso e all’età – queste sostanze sono sicure. Ce lo suggerisce sia l’esperienza clinica sia l’Agenzia nazionale francese per la sicurezza dei medicinali e dei prodotti sanitari.
Stabilisca il dosaggio corretto leggendo il foglietto illustrativo del farmaco.
Buonasera dottore, posso usare Aciclovir dorom avendo il favismo? Grazie
Buongiorno Chiara. L’aciclovir non è tra le sostanze da evitare.
Buongiorno Dott.Pacifici, seguo sempre le sue risposte con immenso piacere e La ringrazio per il prezioso aiuto che da a noi fabici. Le chiedevo una piccola informazione, ho potuto leggere le domande fatte dai vari utenti in particolar modo una sua risposta sull’aspirina. Io in quanto fabico ho sempre assunto la tachipirina(paracetamolo) nelle giusti dosi senza riscontrare particolari reazioni allergiche, ho notato e mi corregga se sbaglio, che in una sua risposta vi sarebbe la possibilità di assumere anche l’aspirina sempre con un dosaggio limitato. La mia domanda è: l’aspirina non contiene acido acetilsalicilico, sostanza nociva per un fabico? La mia è una domanda a scopo informativo, perché ho sempre trattato con leggera attenzione quel farmaco, se vuole anche per profonda ignoranza. La ringrazio anticipatamente.
Grazie Cristian. In letteratura medica sono descritte crisi emolitiche con dosi elevate di acido acetilsalicilico, ossia superiori al dosaggio giornaliero massimo raccomandato. È come per il paracetamolo: i normali dosaggi, desumibili dal foglietto illustrativo in base all’età e al peso, possono essere serenamente assunti.
Va ricordato che l’acido acetilsalicilico può essere contenuto in associazione con altri farmaci. Ad esempio, alcuni prodotti consigliati quando si hanno malattie da raffreddamento possono contenere antistaminici e acido acetilsalicilico. Prenderli insieme ad una dose normale di aspirina può quindi essere eccessivo.
Non diamo mai nulla per scontato e leggiamo ogni volta le raccomandazioni.
Buona sera, il mio fidanzato é favico e dovrà fare un intervento ai denti, sicome siamo in Perú qui il favismo non si conosce quindi non hanno idea di che medicinali possono ricettare, la domanda mia é se puo usare questi medicamenti:
Lidocaina con epinifrina
Penicilina
Ciprofloxacina
Grazie
Buonasera, acido acetilsalicilico si può chiamare in qualche alte o modo? Io in questo periodo uso per mio figlio un antistaminico che si chiama ‘cerchio’ tra le componenti c’è acido acetico glaciale. È LA stessa cosa? Grazie
Buongiorno Miriam. La ciprofloxacina è da evitare ma esistono alternative sicure. Prima dell’intervento e il giorno stesso si assicuri che il personale sanitario abbia la lista delle sostanze contenute in questa pagina (la fonte è il nostro Istituto Superiore di Sanità).
Salve Maria. L’acido acetilsalicilico è l’aspirina. L’acido acetico è tutt’altra cosa.
Non è questo il caso ma è bene sapere che l’aspirina può essere assunta senza problemi anche dai fabici a patto (come per chiunque) di non superare i dosaggi massimi giornalieri riportati sul foglietto illustrativo.
Buongiorno dottore, volevo chiederle, dall’esame del sangue mi risula un valore di aPTT alto, per caso, essere fabici può influire sul valore?
Grazie e buona giornata
Salve Nicola. No. Non direttamente, almeno. Il PTT esprime l’attività di una parte del complesso sistema della coagulazione e può aumentare per motivi diversi, tra cui un disturbo epatico più o meno transitorio o l’impiego di certi farmaci.
Buongiorno dottore, sono Marco.
A seguito di un graffio del gatto sull occhio il mio medico mi ha prescritto pensulvit tetraciclina e sulfametiltiazolo.
Fortunatamente nn ha interessato l interno Dell occhio ma la pelle della palpebra.
Il farmaco posso usarlo dato che leggo un nome simile in lista vietata? O agisce solo localmente? Grazie
Buongiorno Marco. Il sulfametiltiazolo è un sulfamidico. Non sono stati riportati casi di emolisi con questa specifica sostanza ma altri farmaci della stessa classe hanno indotto un’emolisi acuta in soggetti affetti da deficit di G6PD. In genere si cerca di ricorrere ad un’alternativa terapeutica, che in casi come il Suo è di facile individuazione, anche per l’uso locale.
Mi rassicura il fatto che nn succeda con questa sostanza. La ringrazio
buongiorno dottore,
purtroppo i miei vicini di casa per il secondo anno di fila hanno piantato fave nei loro giardini privati che confinano con il mio. io abito in Lombardia e so che non è piu’ possibile chiedere di emettere un’ordinanza al comune, ma in che periodo dovrò evitare di stare in giardino? quando avviene la fioritura? grazie
buongiorno dottore,
vorrei sapere se la pillola anticoncezionale interferisce con il favismo, il medico mi ha prescritto seansonique, pillola nuova che contiene levonorgestrel e etinilestradiolo,
grazie ancora
buona giornata
Salve alatna. Le autorità sanitarie italiane hanno più volte ribadito che le sostanze contenute nelle fave e responsabili delle crisi emolitiche hanno due caratteristiche: non sono presenti nei fiori e non sono volatili; quindi non possono essere inalate.
Stare lontano dalle piante appare perciò del tutto inutile.
Salve Paola. Queste sostanze non state segnalate e non sono nelle tabelle. Il loro utilizzo secondo prescrizione medica non è motivo di preoccupazione per i fabici.