Salve dott.Pacifici siccome ho fatto alcuni analisi e dell’emocromo sono usciti i neutrofili a 34.4- i linfociti 41.3+ e eosinofili a 15.7+ e gli eosinofili a 1.22+ che cosa potrebbe essere da calcolare che sono fabica…e nel esame chimico delle urine le proteine sono 10 e i leucociti a 25 mi può dare risposta?
Di: Licia
Di: Licia
Siccome ho infezione al dente che devo estrarre può essere causato da questo il discorso degli eosinofili alti?
Di: Licia
Per favore dottore mi dia una risposta la pregò
Di: Massimo Pacifici
Licia, la formula leucocitaria, così come l’esame delle urine, può essere ben interpretata solo considerando anche gli altri esami, la visita e la storia clinica.
Leggo due valori diversi per gli eosinofili. Se il valore alto è confermato, non lo metterei in relazione né con il favismo né con il dente da estrarre. Tra le cause più comuni ci possono essere le infezioni parassitarie, certe allergie e le infiammazioni della pelle o dell’intestino, ma ovviamente ne deve parlare con il medico.
Di: Chiara
Salve dottore volevo chiederle se avendo il favismo posso mangiare kiwi e se c’è qualche frutta che non posso mangiare
Di: Massimo Pacifici
Salve Chiara. Non vengono raccomandate limitazioni per la frutta. Frutti ricchi in vitamina C non creano problemi alle quantità di un normale consumo e offrono importanti nutrienti alla dieta.
Ricordo, invece, che non sono raccomandati gli integratori di vitamina C.
Di: Michela
Buonasera , mi chiamo Michela ho 37 anni , mio padre è fabico mia mamma no quindi io dovrei essere carente ? O portatrice sana , non ho mai capito questa differenza ! Non ho mai mangiato fave , ma mangio gli altri legumi compresi i piselli , sono vegana non potrei vivere senza ! Sono approdata in una pagina FB di fabici e li leggo di persone che non mangiano un sacco di cose tra le quali le fragole i legumi ecc ! Non sapevo neanche della vitamina c io ogni mattina bevo il succo di un limone con acqua tiepida ! Ho avuto una figlia , ha 7 mesi , anche lei carente ma per i primi tre mesi le ho dato vitamina d e k prescritte e adesso con l ‘ influenza la tachipirina , la pediatra dice non ci sono problemi , adesso dovrei iniziare lo svezzamento naturale e ho sinceramente paura che ci siamo cibi che non posso darle ! Grazie
Di: Massimo Pacifici
Salve Michela.
Le figlie di padre carente e di madre sana sono portatrici, ovvero non presentano sintomi.
L’Agenzia francese per la sicurezza degli alimenti (Afssaps) raccomanda di evitare il consumo di fave, di bevande contenenti chinina e di integratori di vitamina C. Per gli alimenti (frutta, verdura e succhi di frutta) ricchi in vitamina C è raccomandata solo attenzione per non eccedere. La soglia di rischio per la vitamina C è molto alta: per intenderci, da adulto non consumerei un chilo di kiwi al giorno!
Ogni altra restrizione dietetica è priva di riscontri scientifici, non serve e causa la privazione di nutrienti importanti.
La tachipirina può essere tranquillamente presa rispettando i dosaggi per il tempo necessario.
Di: Michela
No Dott. Mio padre è proprio fabico ! Comunque vorrei proprio capire questa cosa : le femmine carenti sono da considerarsi fabiche a tutti gli effetti , o come mi hanno detto avendo un cromosoma x che funziona bene è come se non lo fossero ? esistono studi scientifici in merito ?
Di: Massimo Pacifici
Chiariamo un attimo la terminologia, Michela. Carente è colui che ha un’attività dell’enzima G6PD al di sotto della norma.
Per fabico s’intende ormai diffusamente la stessa cosa. In realtà indica chi sviluppa i sintomi della malattia dopo aver consumato fave ma ormai i due termini sono diventati sinonimi.
In estrema sintesi la portatrice, invece, possiede la mutazione genetica per l’enzima G6PD su uno solo dei due cromosomi X. L’espressione dell’altro cromosoma X – quello sano – fa sì che la portatrice non abbia sintomi.
Per i riferimenti scientifici può riferirsi al documento dell’Istituto Superiore di Sanità citato come fonte di questo articolo. Può trovare il link subito dopo le tabelle delle sostanze.
Di: Massimo Pacifici
Licia, anch’io vivo in Germania. Deve considerare che il deficit di G6PD è una condizione non comune ma oggi i medici, anche coloro che non sono super aggiornati, hanno comunque i mezzi per documentarsi.
Stampi le tabelle delle sostanze da evitare e le porti sempre con sé. Si ricordi che sostanze come l’aspirina o il paracetamolo, pur elencate nelle tabelle, possono essere assunte rispettando i dosaggi riportati sul foglietto illustrativo.
Di: Licia
Bentrovati in Germania, Dottore! Il mio dilemma sta nelle discrepanze tra le informazioni che ho ricevuto
dai medici. A ottobre 2015 ero ricoverata nel policlinico di Düsseldorf, pronta per l´impianto di stent medicato, per cui, mi dissero i cardiologi, avrei dovuto prendere la ASS 100 mg ogni giorno, per il resto della mia vita. Uno di questi cardiologi, dopo aver parlato con un emostasiologo, pochi minuti prima dell´ intervento lo fece sospendere, poichè secondo il responso dell´ emostasiologo non avrei potuto assolutamente prendere l´aspirina a lungo. Decisero di impiantarmi lo stent non medicato e darmi la ASS 100 tutti i gg. ma solo per quattro settimane controllandomi i valori del G6PD due volte per settimana. Decisi di non farmi impiantare e prendermi tempo per informarmi. Sto ancora senza stent. Sono carente 2,7 U/g Hb (normale sarebbe da 7 a 20,5 U/g Hb WHO-classe 3) Tenendo conto del Suo prezioso responso, sto pensando di farmi impiantare lo stent medicato e prendere poi la ASS 100. A prescindere da questo mio dilemma, se, caso volendo io subissi una crisi emolitica, dovrei sicuramente agire prontamente. Quali medicinali dovrei avere a portata di mano per bloccare la crisi? La ringrazio infinitamente.
Cordialissimi saluti.
Licia
Di: Massimo Pacifici
Licia, una crisi emolitica dopo l’assunzione di aspirina a basso dosaggio non è un evento atteso. Qualora si scatenasse per l’aspirina ad alto dosaggio o per altre cause, è indispensabile andare subito in ospedale.
Di: Stefania
Buona domenica dottore.
Lo sciroppo Seki può essere assunto con tranquillità dai fabici?
Grazie anticipatamente.
Di: Massimo Pacifici
Buona domenica a Lei, Stefania. Il principio attivo non è elencato tra le sostanze da evitare.
Di: Stefania
Grazie Dottore.
Di: Mia
Buongiorno dottore,
quando ero piccola sono risultata intermedia per cui vorrei chiederLe se è possibile richiedere e ottenere il test in giornata anche qui in Germania.
Tra una settimana mia figlia dovrà sottoporsi ad un delicato intervento chirurgico e a quanto ricordo si tiene conto del deficit per l’anestesia.
Il mio pensiero va anche oltre, visto che l’unica volta in cui le è stato somministrato un antibiotico (Amoxicillina) ha manifestato subito una forte reazione allergica e che io negli ultimi anni ho scoperto di soffrire di MCS.
Avrei veramente bisogno di buoni consigli!
In attesa della sua risposta la ringrazio e la saluto cordialmente.
Mia
Di: Massimo Pacifici
Salve Mia. In genere è un test da programmare, come qualunque altra attività ambulatoriale. I tempi per la risposta dipendono dal laboratorio.
Per un intervento chirurgico si deve tener conto del prima, del durante e del dopo. È sufficiente informare ogni volta il personale sanitario e portare con sé la lista delle sostanze da evitare (l’acido acetilsalicilico e il paracetamolo sono da evitare solo ad alti dosaggi).
È assolutamente necessario non confondere il deficit di G6PD con le allergie. L’amoxicillina non è elencata tra le sostanze da evitare in caso di favismo ma deve essere evitata insieme a tutti gli altri farmaci della stessa classe in caso di allergia.
Di: Mia
Certo, so bene che non si deve confondere il deficit di G6PD con le allergie. D’altra parte ho distinto le due cose separatamente.
La ringrazio sinceramente, terrò conto della sua risposta.
Di: MichelaAlda
Gentile Dottore,
Desideravo solo informarla che l’indirizzo esatto del sito dell’Associazione Italiana Favismo – Deficit di G6pD onlus è il seguente:
http://www.favismo.it
Il link indicato in questa pagina non è corretto.
Un cordiale saluto.
Michela Calderaro
Presidente
Associazione Italiana favismo Deficit di G6pD onlus